Dalla sua nascita, la legenda di Ironman non ha fatto altro che crescere, fino a diventare la gara più importante del triathlon mondiale, ed il sogno di tutti i triatleti. Nel triathlon, se non hai gareggiato a Kona, non esisti.
41 anni dopo la prima edizione, può essere facile dimenticare che tutto è iniziato dalla sfida tra un gruppo di amici che volevano decidere che atleti erano più tosti: i nuotatori, i ciclisti o i corridori.
Il triathlon è nato con Ironman nel 1978
L’idea di fare il primo Ironman (e quindi, il primo triathlon) è nata durante la premiazione de la Oahu Perimeter Relay nel 1977. I corridori de la Mid-Pacific Road Runners club e i nuotatori de la Waikiki Swim club iniziarono a discutere su che sport è più tosto.
Il comandante de la marina John Collins suggerì una prova definitiva per chiudere la discussione, una combinazione di 3 eventi incredibilmente duri che già si facevano nella isola Ohahu: la Waikiki Roughwater Swim (3.8k di nuoto in acqua aperta); la Around Oahu Bike Race (gara di ciclismo di 185km ridotta a 180km per l’occasione) e la Honolulu Marathon (42,2k a piedi in condizioni di estrema umidità e alte temperature).
Il 18 febbraio di 1978, solo 15 partecipanti osarono effettuare la partenza di una gara che sembrava impossibile. Ogni partecipante era accompagnato da un team di assistenza con acqua e cibo per il percorso. Il team di John Dunbar, uno dei partecipanti, è rimasto senza acqua, e l’hanno dovuto idratare con birra (nonostante tutto, è finito in seconda posizione). Gordon Haller, uno specialista in comunicazione della marina, vinse la gara con un risultato di 11:46:58 diventando il primo Ironman.
Solo un anno più tardi, nel 1979, la unica donna che osò registrarsi nella gara, Lyn Lemaire, finì in sesta posizione con 12:55:38 e diventò la prima Ironwoman. Nello stesso anno, Barry McDermott, giornalista di Sports Illustrated, scrisse un articolo di 10 pagine su la gara e come conseguenza, centinaia di persona si registrarono nella edizione di 1980. Nel 1981 la gara si trasferì dà l’isola di Ohahu a Kona. Da quel momento, la leggenda di Ironman è cresciuta fino a diventare il fenomeno di massa che è oggi.







