Marco Olmo – La leggenda dell’Ultra Trail

Marco Olmo – La leggenda dell’Ultra Trail

“Nella mia vita sono sempre stato un perdente. Io corro per vendetta.” Marco Olmo è una legenda vivente delle competizioni estreme. Iniziò tardi, a l’età in cui altri si ritirano. Nelle sue “vite anteriori”, come dice lui, aveva fatto l’ agricoltore, il camionista e anche lavorato nella fabbrica di cemento del suo paese. A  66 anni, Marco Olmo continua a correre tra l’élite e sorprendendo  tutti con i suoi risultati. Marco è di Robilante, un piccolo paese nelle Alpi italiane, in provincia di Cuneo. Nato in una famiglia di agricoltori, a 20 anni lasciò il campo per lavorare in una fabbrica di cemento nel suo paese. La sua vita e il suo destino cambiano con questa decisione ed ancora oggi, nonostante i suoi successi sportivi, Marco Olmo si definisce come un “perdente”. Marco Olmo tra i migliori corridori al mondo Marco Olmo è molto conosciuto in Europa e principalmente qui, in Italia. Ma tra il 2006 e 2007 sorprese il mondo vincendo due volte l’ Ultra Trail de Montblanc (UTMB) una delle gare più dure e di più grande prestigio internazionale. Marco, ai 58 e 59 anni si impose ai migliori corridori del momento in un percorso di 167 chilometri intorno la montagna più dura di Europa. Più di 20 ore di gara senza sosta, con un dislivello positivo di 10.000 metri. Vi lasciamo qui una lista con i risultati più importanti di Marco Olmo dagli anni 90. Giudicare voi stessi se Marco è o non è una legenda. 2005: Gran Raid du Cro-Magnon (Italia – Francia) 1° Ultra Trail du Mont Blanc (Francia) 3 Marathon des Sables (Marocco)...
Marathon des Sables, probabilmente la gara più dura al mondo

Marathon des Sables, probabilmente la gara più dura al mondo

Correndo con 50 gradi di temperatura, i polmoni si seccano e non senti il tuo  sudore perché evapora direttamente. Benvenuti a la Marathon des Sables La Marathon des Sables si celebra ogni anno in Marocco e si annuncia come “la gara a piedi più dura al mondo”. I partecipanti percorrono la distanza di 251 a chilometri durante 6 giorni nel deserto del Sahara, circondati de dune e montagne, sotto un sole soffocante ed esposti a tormente di sabbia. La MdS è una gara divisa in 3 tappe dove l’organizzazione fornisce ai partecipanti solo una jaima comunitaria per la notte e acqua per la gara. Ogni corridore deve portare il suo proprio cibo, vestiti e il sacco a pelo che userà durante i 6 giorni di gara. La prima Marathon des Sables Il creatore di questa prova fu il francese Patrick Bauer che nel 1984 attraversò il deserto del Sahara a piedi ed in solitario, percorrendo 350 km in 12 giorni in completa autosufficienza. Due anni più tardi, nel 1986 si celebrò la prima “Marathon des Sables” a cui parteciparono 23 corridori. Più di 1.000 partecipanti da tutti gli angoli del mondo. La Marathon des Sables è diventata una delle più mitiche al mondo. Nonostante la sua durezza, più di 1.000 corridori da tutto il mondo partecipano ogni anno. Ottenere un posto nella griglia di partenza è molto difficile e sono tanti quelli che non riescono a realizzare il proprio sogno, o che ci mettono tanti anni a raggiungerlo. Un’esperienza indimenticabile Al termine dell’ultima tappa della Marathon des Sables, avrai percorso l’equivalente di 5 maratone e mezza, sotto delle condizioni...
5 consigli di nutrizione per ciclisti

5 consigli di nutrizione per ciclisti

Le buone abitudini di nutrizione sono fondamentali per un buon rendimento nel ciclismo Per una corretta nutrizione, non ricaricare energia nell’ultimo momento 2 ore prima della tua gara o allenamento lungo, mangia qualcosa che sia piena di carboidrati per riempirti di energia. Ma non mangiare troppo, seno ti sentirai pieno e scomodo. Puoi rifornirti d’energia prima del’ uscita con dei gel energetici. Mangia frequentemente durante un esercizio lungo Il tuo corpo può conservare energia per un esercizio intensivo di fino a 90 minuti, dopo entrerai in riserva. Mangia qualcosa prima di arrivare a questo punto. Anche gli sportivi professionisti possono a volte dimenticarsi di mangiare frequentemente per mantenere la loro performance più alta. Ti consigliamo di mangiare 60-90g di carboidrati ogni ora, che sarebbe il livello ottimo. Puoi ottenere questi carboidrati facilmente tramite le bevande energetiche, gel o barrette che, in più, sono facili di portare con te. Idratati sempre Abituati a bere sufficienti liquidi anche se non sei in gara. L’acqua è fondamentale per trasportare tutti i nutrienti per tutto il corpo e regolare la temperatura. La disidratazione riduce significativamente la tua performance, allora assicurati di portare sempre dell’acqua con te. Se non fa troppo caldo, puoi aggiungere pastiglie d’idratazione alla tua acqua per sostituire gli elettroliti che hai perso attraverso il sudore. Pratica la tua strategia di nutrizione durante gli allenamenti Non faresti mai una gara senza allenarti, vero? Per questo non devi mangiare in una gara senza aver provato e praticato la tua strategia prima. Devi capire come ti fanno sentire i gel, le barrette e le bevande energetiche in ogni fase de la gara per decidere...
Triathlon e Diabete

Triathlon e Diabete

Se hai il diabete e fai triathlon, devi sempre portare un’identificazione medica per farti assistere in una maniera veloce ed efficace in caso di un’emergenza. Se hai il diabete di tipo 1, finire un triathlon è una grande sfida per i tuoi livelli di zucchero. Un triathlon non solo vuol dire un livello di sforzo molto alto, ma esige un controllo speciale se hai il diabete. Se adotti le misure di precauzione adeguate, il diabete non deve essere un motivo per non partecipare ad un triathlon. La tripla sfida di nuoto, ciclismo e running suona abbastanza difficile da gestire, ma si può fare con una buona strategia basata in prove ed errori che ti permetterà scoprire che metodo è meglio per te. Portare con te un CGM ha tanti vantaggi se gareggi, e alcuni sono pure resistenti all’acqua. Ti permette di controllare il tuo livello di zucchero in ogni momento della gara. Allenamento per un triathlon Ogni uno di questi 3 sport può avere un impatto diverso nei tuoi livelli di zucchero e esige diverse pianificazioni, specialmente se ti alleni in tutti e tre nello stesso giorno. Il nuoto ridurrà drasticamente il glucosio ed e consigliabile che inizi questo esercizio con un livello relativamente alto, intorno ai 12 mmol/l (215 mg/dl). Durante il tuo allenamento, specialmente se sei un principiante, ti dovrai fermare ogni 30 minuti per misurare il tuo livello di zucchero. Mangiare carboidrati o zucchero durante e dopo il tuo allenamento ti aiuterà ad evitare un’ipoglicemia. Il running ha effetti diversi in diabetici, ma controllare i tuoi livelli di zucchero prima e dopo il allenamento sarà necessario...
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